lunedì 23 gennaio 2017

quattrocentonovantaquattro




 - Gloria Swanson -


La tipa siede col tipo dal volto rurale, profuma di stucchevole, ha un accento volgare che non irrita, indossa stivaletti provocanti, conversa con fare risoluto da chi nella testa ha un pensiero la volta. E lo indirizza senza tanti fronzoli al tipo rurale che ha fronte: fare modesto, d'intelletto sagace su cose ovvie, opera pia nella gestualità, mondano senza strafare, di poche parole. Pseudo-vigile alle parole che giungono dal reale dal tipo rurale, la tipa legge messaggi al telefonino che le illuminano il volto coperto dalla penombra. Bevo il mio gin tonic: gin Bombay ha un gusto più rotondo, meno secco del Gordon. Il barman a volte me lo fa pagare 4 euro altre 6, dipende a che ora ci vado. Con la cannuccia nera mescolo il ghiaccio nel bicchiere, il tintinnio del vetro mi ricorda la battuta di John Lennon alla platea in teatro quando invitò a battere tutti le mani: quelli delle prime file potevano far tintinnare i gioielli. Le due ragazze poco più in là si amano si parlano lei mascolina giovane si alza dalla sedia si avvicina alla compagna amica, la bacia appassionatamente, si risiede, si rimette a dialogare ad alta voce da chi è abituato a dialogare nei locali dove la musica è ad alto volume. Lei mi dà le spalle, ascolta lo sfogo dell'altra lei, che in due battute si rasserena, si guardano intensamente dicendosi, amore, cara, ti amo, si ribaciano, abbondano di effusioni, si danno la mano, escono per fumare. Il mio gin tonic continua a tintinnare mentre mescolo il ghiaccio cerco la fettina di limone.  La tipa guarda il telefonino abbozza un discorso col tipo rurale: ...gli emigranti non è giustificabile che l'Italia... eccetera eccetera, il tipo rurale le spiega che 20 anni prima non era così. La discussione si perde tra le note di Living on the Edge di Marie. Bel & Grandmax. Laggiù la testa del barista apre il frigo a vetro osserva le etichette delle bottiglie. Un nord-africano alla moda con gli auricolari bianchi mi passa davanti, si ferma, assaggia gli stuzzichini al buffet. Il tipo dal volto rurale ha lo sguardo perso nel vuoto da animale malinconico, non ho idea di cosa possa pensare, oppure si ascolta; lei distoglie lo sguardo dal cellulare, guarda il tipo rurale senza dargli importanza col tono da emancipata, tipo : mentre sull'asse da stirare stira fazzoletti e mutande, gli dice che trova normale che una donna abbia amicizie maschili. Al rurale gli viene la tremarella nella voce, gli si gonfia il collo, la t-shirt sotto i pettorali con la scritta de puta madre spampana, irrigidisce esercita l'auto-controllo, laconico le dice " io non ho amiche ! " lei gli dice che lei si, ha amici, stentorea gli chiede" ...non sarai mica geloso... ? ".  Il rischio del litigio viene meno, lui si distrae sul fondo schiena di una delle ragazze tornata da fuori dopo aver fumato la sigaretta. La proprietaria del fondo schiena somiglia a Gloria Swanson in piccolo. Minuta come l'altra ragazza che assomiglia anch'essa ad un'attrice d'un film muto, più mascolina di Gloria Swanson. Si avvicinano con passione si baciano come nel bacio di Robert Doisneau; al rurale che le osserva pensando a cosa rispondere gli si ingentilisce il volto guarda la sua tipa profumata, come si guarda la donna da un certo momento in poi. Le due innamorate si sciolgono dal bacio, si siedono, si ribaciano, si parlano all'orecchio, si distanziano, di nuovo si guardano carne e amore, la ragazza dice " io sono una ragazza insoddisfatta " guarda Gloria Swanson che le risponde, muove le mani, si libera alla luce un minuscolo tatuaggio, le unghie vermiglio brillano, le mani bianche diafane bellissime. " C'avresti un bel coraggio !" si sente dire da lui col volto rurale più intenso e scavato di sofferenza gli torna su un rimasuglio della discussione di qualche minuto prima " c'avresti un bel coraggio ! " la ragazza col cellulare in mano con prudenza femminile non risponde. Il tipo dal volto rurale insiste per portarla all'angolo della discussione. Nel silenzio che intercorre tra loro ordina una birra. La ragazza continua a messaggiare al telefonino, riprende la situazione in mano con calma gli sfiora idealmente i testicoli accarezzandolo tenta d'ingentilirlo come si fa con i tori. Gloria Swanson bacia al collo la ragazza che ama, paiono disinteressate da tutto tranne che amarsi, la ragazza risponde toccandole i seni, si alzano, s'illumina il cellulare, Gloria Swanson risponde ricomponendosi nella voce, raccoglie la borsetta, la sciarpa, entrambe s'indirizzano verso l'uscita. Salgono in macchina se ne vanno. 
               

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