domenica 17 settembre 2017

cinquecentodiciannove


 - In piscina comunale -

10,80 se voglio il lettino la doccia fredda, se la volessi calda, dovrei aggiungere qualcosa in più. Non ho idea se sia un buon prezzo venire in piscina. Decine d'ombrelloni uguali, pazienza gli ombrelloni. Quando non si ha uno sguardo di amore e comprensione può essere orribile trovarsi in mezzo a tanta gente uguale: in mutande fashion colorate, che sciabatta in lungo in largo sulle cose, tra le cose, che cerca nella sacca qualcosa, oppure si lega i capelli la bella gnocca di un tempo che fu, che fa la doccia fredda con la pressione di un ottagenario prima di entrare in acqua oppure l'azzimato pop che aspetta i piccoli passi della prole alta mezzo metro titubante col pannolone zavorra, quell'altro che con i figliuoli con la faccia da schiaffi torna bagnato dalla piscina, il tizio con i pantaloncini verde carioca e gli occhiali bianchi improbabili non fa nulla di particolare, ci sono i bellissimi / bellissime abbronzati / abbronzate, peccato abbiano la rogna in alcuni punti del corpo, pardon sono tatuaggi. Nessuno sullo sdraio legge, ognuno fa qualcosa tranne leggere, che sia importante no, mi faccio alcune domande cui mi do risposta, anzi no, il tizio tatuaggio sul petto da palestrato, legge delle scartoffie che paiono una tesi, e poi nient'altro, vabbè mica è un sondaggio, però ci faccio caso, del resto al sole non sono mai riuscito a leggere nemmeno io, figurati a chi non piace. La Mannoia alla radio, che cazzo di scaletta, dopo viene Boy George con do you really want to hurt me che non la posso sentire, non la reggo, ci sono canzoni che non sopporto per davvero, Lucio Battisti acqua azzurra acqua chiara con questa torniamo al paleolitico musicale, cioè mi piace Lucio è un camerata, rispetto i camerati, ha sempre scritto belle cose, però col caldo mi piace ascoltare radio Deejay con quel matusalemme stralunato di Albertino che tra un cazzo un altro ha già 60 anni fa ancora il ragazzino, a proposito di acqua azzurra acqua chiara vado a fare un tuffo. L'acqua è veramente azzurra chiara ci sguazzo un po la tipa che fa la figa ce l'ho solo io e non te la do quando vado a comprare le cose nel suo negozio, c'ha un culo che fa provincia però è tonico, gira vicino a quel tipo che pare un vitello da allevamento boh sarà il suo uomo, proprio quello che esce dall'acqua e sputacchia da villano porco. Esco dall'acqua anch'io. Penso a tutti questi radical chic in piscina, razzisti tatuati jet set de stè par di palle della città, sapessero che dietro la siepe della piscina ci sono i prefabbricati con le antenne del campo nomadi. 
       

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